Che ne dici di questa idea visto che a te piace tanto andare i bicicletta?
Un progetto di uno studente universitario, Frag Woodall, in concorso agli Australian Design Awards, rivede il concetto di bicicletta, adattandolo alle mutate esigenze dell'uomo del nostro tempo.
Si parla spesso di studiare nuovi modi per favorire la mobilità ed allo stesso tempo ci si continua ad interrogare su come poter affrontare efficacemente, in special modo nelle grandi città, le questioni legate all'inquinamento atmosferico ed alla congestione del traffico. Le soluzioni individuali non saranno certo la panacea in grado di risolvere tutti i mali, ma talvolta, come appunto in questo caso, sembrano focalizzare alla perfezione il nocciolo del problema.
Un progetto di uno studente universitario, in concorso agli Australian Design Awards del 2007, rivede il concetto di bicicletta, adattandolo alle mutate esigenze dell'uomo del nostro tempo. La Everglide di Frag Woodall promuove uno stile di vita, libero dalla schiavitù dell'auto, che si integri alla perfezione con le altre forme di mobilità cittadina, come bus e metropolitane, e che consenta di non rinunciare a qualche piccola comodità tecnologica.
Essa è infatti interamente contenuta, una volta smontata, all'interno di uno zaino e può essere trasportata sulle spalle in tutta comodità. All'occorrenza può essere spacchettata e montata, con la struttura stessa dello zaino a fare da corpo alla bicicletta, garantendo la possibilità di libero movimento su due ruote a pedali. In più, per non disperdere tutta l'energia che il corpo produce nell'atto del pedalare, lo studente-progettista ha pensato bene di applicare una dinamo che provveda ad immagazzinare questa energia ed a destinarla al caricamento delle batterie di periferiche portatili, come un telefono cellulare o un lettore di mp3.
Una volta giunti a destinazione la Everglide si ripiega facilmente e si richiude nello zaino.
Un design intelligente e pratico al tempo stesso, che concentra l'attenzione su quali siano i modi migliori per affrontare il bisogno di muoversi nelle grandi città, fornendo una risposta economica e sostenibile al tempo stesso.
Non ci sono però notizie per quel che riguarda una eventuale commercializzazione del progetto Everglide.